Chi pensa ai caduti delle Forze Armate immagina automaticamente guerre, conflitti in luoghi esotici e disastrati, bombardamenti. Niente di più sbagliato. Gli esponenti delle forze dell'ordine in giro per il mondo e per l'Italia possono perdere la vita durante incidenti di addestramento, incidenti stradali ed essere travolti da autovetture ad altissima velocità durante operazioni di rilievo di un semplice sinistro.
In tutti questi casi, restano famiglie e bambini privati prematuramente dell'affetto di un genitore, i cui emolumenti certo non erano principeschi già di partenza. Ieri pomeriggio, a Roma, nella Sala Convegno Ufficiali - Pio IX, alla presenza delle più alte autorità militari italiane di Esercito, Marina, Aeronautica e dell'Armata dei Carabinieri, il magistrato ed ex vicecapo di Gabinetto del Ministro Biondi nel primo Governo Berlusconi Francesco Mele, presidente del Rotary Club Circo Massimo, ha consegnato quattro borse di studio a quattro ragazzi figli di militari italiani rimasti orfani.
I premiati sono stati:
Lorenzo Rilievi in ricordo del padre Rocco
Alessandro di Giuseppe in ricordo del padre Paolo
Federico Cò in ricordo del Padre Federico
Sara Picoco in ricordo del Padre Attilio.
Grande commozione in sala da parte del pubblico (fra cui spiccava il Governatore Patrizia Cardone, massimo dirigente del Rotary Club), alla consegna delle borse di studio ai ragazzi, coronata dall'esibizione del soprano Eleonora Zepponi accompagnata al pianoforte da Ju Hee Lee, entrambe allieve della pianista Marcella Crudeli, anch'ella rotariana. Nel repertorio eseguito durante la serata, le due artiste non hanno mancato di dedicare un omaggio alla ricorrenza storica del 24 maggio, scelta ad hoc dagli organizzatori dell'evento, intonando la Leggenda del Piave.
La serata, partecipatissima, è stata organizzata dal Colonnello Claudio Icardi e dal succitato Francesco Mele, rispettivamente dirigente e presidente del Rotary Club Circo Massimo.