Con il partenariato di un’Agenzia decisamente affidabile, il World Food Program con il quale abbiamo sottoscritto un MoU, vogliamo contribuire a portare pasti a scuola nel nord dello Sri Lanka.
Quest’azione parte da un’idea semplice che ha dimostrato di avere un costo/efficacia molto alto, perché convince le famiglie a mandare i loro figli a scuola.
Gli effetti positivi sono numerosi.
Il primo e importante per l’immediato è che i bambini mangiano, cosa non scontata da quelle parti.
Il secondo, importante per il futuro, è che studiano e imparano un mestiere e stanno lontano dai pericoli della strada (che da quelle parti non sono le automobili).
Un ulteriore importante effetto è la riduzione della disparità di genere. Le bambine, più dei maschi, vengono tenute a casa per aiutare e poi destinate a matrimoni precoci. Per incoraggiare le famiglie a mandarle a scuola, vengono dati alle bambine dei generi alimentari da riportare a casa. Le bambine e le ragazze istruite, con la possibilità di lavorare sono un aiuto per la famiglia e meno soggette a matrimoni precoci e più capaci di prendere decisioni autonome.
Per sostenere l’economia locale, tutti gli acquisti vengono fatti sul posto e i cibi cucinati sul posto. Inoltre si creano degli orti scolastici, che hanno uno scopo didattico ma anche quello di aiutare l’autosostentamento.
Se si preferisce la sintesi: i pasti a scuola fanno andare i bambini a scuola e rompono il ciclo della povertà. È semplice ed efficace.
Il costo di un pasto è di 25 centesimi. $50 sono sufficienti per far mangiare un bambino a scuola per un anno! Il target annuale è di $100.000 per dare pasti a 2.000 bambini per tre anni. Questo sarà possibile solo unendo le forze.
Abbiamo scelto lo Sri Lanka settentrionale perché si trova in una situazione alimentare molto difficile dopo trent’anni di guerra e una siccità eccezionale che sta portando alla carestia.
Il progetto dovrebbe concludersi nel 2020, quando saremo in grado di passare la gestione al governo locale.
Il nostro compito sarà di raccogliere fondi, ma anche di far conoscere quello che fa il WFP e la situazione dello Sri Lanka per il quale stiamo lavorando.
A questo scopo organizzeremo degli eventi di fundraising di livello professionale, che ci auguriamo potranno essere utili anche a far conoscere il Rotary associandolo ad una buona causa.